Storie Varie
Mar. 14th, 2020 08:23 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
La vista dal terrazzo era placida. Il cielo, dopo la pioggia, si era ripulito, e Venere brillava ancora alto. Il colore scendeva scuro verso i lati della Terra, in un azzurro sempre più chiaro, un sottile verde e una linea arancione che si appoggiava su quella lunga striscia scura di nubi. Tutto era fermo e lievemente illuminato sotto la coltre di nuvole ferme all'orizzonte, i palazzi che iniziavano a brillare lentamente, piano per piano.
Morgana tornò all'interno, chiudendo la porta a doppi vetri, isolando all'esterno il freddo dei primi di Marzo. Il salotto era moderatamente ordinato, la coperta accartocciata sul tappeto peloso. C'era ancora calore nei termosifoni, e l'acqua continuava ad arrivare. Avevano cibo, caraffe per filtrare l'acqua calcarea, e una connessione internet. Insomma, le cose potevano andare decisamente peggio. Fallout l'aveva preparata a posti abbandonati, a duecento anni dopo l'apocalisse. Non all'apocalisse immediata. Non al giorno successivo all'annuncio della fine.
Nell'arco di poche settimane, la gente si sarebbe inselvatichita. Ci si sarebbe messi a razziare i negozi, e ad abbattere i vicini in timore del virus.
Si sarebbe scatenato l'inferno.
Morgana guardò nuovamente fuori. La vista dal terrazzo era placida.